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Lo Stato della Città del Vaticano, creato nel 1929 con il Trattato del Laterano tra la Santa Sede e l’allora Regno d’Italia, è una monarchia elettiva assoluta teocratica, in cui il Papa, capo della Chiesa cattolica romana e vescovo di Roma, esercita ex-officio il potere supremo legislativo, esecutivo e giudiziario sul Città del Vaticano, l’unico caso esistente al mondo di monarchia non ereditaria.
Il Papa è eletto nel Conclave, composto da tutti i cardinali elettori (ora limitati a tutti i cardinali al di sotto degli 80 anni), dopo la morte o le dimissioni del precedente papa. Il Conclave si tiene nella Cappella Sistina, dove tutti gli elettori sono rinchiusi, appunto, a chiave (cum clave) fino all’ elezione del nuovo pontefice per la quale è richiesta una maggioranza di due terzi.
L’autorità legislativa spetta alla Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, un corpo di cardinali nominati dal Papa per periodi di cinque anni. Il potere esecutivo è nelle mani del presidente della commissione, coadiuvato dal segretario generale e dal segretario generale aggiunto. Le relazioni estere dello stato sono affidate alla Segreteria di Stato della Santa Sede e al servizio diplomatico.
Il Cardinale Camerlengo presiede la Camera Apostolica a cui è affidata la gestione della Santa Sede durante il periodo di “Sede Vacante” tra un Papa e l’altro. Durante quel periodo l’amministrazione dello Stato Vaticano resta sotto il controllo della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.
Il termine “Santa Sede” si riferisce al composto dell’autorità, della giurisdizione e della sovranità conferite al Papa e ai suoi consiglieri per dirigere la Chiesa Cattolica Romana in tutto il mondo. È quindi un ente distinto dallo stato della Città del Vaticano. In quanto “governo centrale” della Chiesa cattolica romana, la Santa Sede ha una personalità giuridica che le consente di entrare in trattati come l’equivalente giuridico di uno stato e di inviare e ricevere rappresentanti diplomatici. Lo Stato della Città del Vaticano, da parte sua, è riconosciuto dal diritto internazionale come un territorio sovrano.
Questo è tutto anche per questa volta.
Vi ricordo le prossime importanti scadenze elettorali del 9 Settembre (rinnovo del parlamento svedese) e del 7 Ottobre (elezioni presidenziali e legislative in Brasile).
McFabbio2
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