Si possono trarre poche indicazioni, se non che l’affluenza finale dovrebbe superare il 50% (la proiezione delle ore 12 diceva 52%, quella delle 19 58,5% ma è probabile che, essendo inverno, tra le 19 e le 23 votino molte meno persone di 5 anni fa, quando si votò a fine Maggio).
Rispetto ai dati 2018 l’affluenza cala meno in zone in cui il #Centrodestra era più forte, mentre cala di più in zone in cui il #M5S primeggiava. Nessuna correlazione per il #Centrosinistra.
Bisogna pur tener conto, però, che il coefficiente di correlazione (0,20) è troppo basso per dare indicazioni sicure.
In generale l’affluenza tiene o addirittura cresce dove ci sono candidati di Centrodestra o Centrosinistra.
C’è da dire che è davvero difficile valutare il trend, dato che a seconda dei punti di vista i risultati possono essere visti in maniera opposta: ad esempio l’unica provincia che cresce come affluenza è l’Aquila, che nel 2014 consegnò la maggioranza al Centrosinistra ma che l’anno scorso era stata vinta dal Centrodestra (mentre il M5S dominava ovunque).
Rimanete con noi per seguire la giornata elettorale, con diretta a partire dalle 23