Sostieni Sondaggi Bidimedia!
Puoi farlo nei modi che ti descriviamo in seguito… E, se puoi, disattiva il tuo ad-blocker, grazie!
Il punto di partenza per queste regionali sono le elezioni politiche del 2018. Un confronto con il 2014 sarebbe inutile, essendo passata un’era geologica in termini politici.
Il 4 marzo la coalizione di centrosinistra e Liberi e Uguali ottennero il 29,2% dei voti (circa 715.000), il Movimento 5 Stelle il 26,5% (648.000) e la coalizione di centrodestra il 40,1% (quasi un milione).
A livello provinciale, Torino è la provincia dove il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle sono andati meglio ottenendo il 32,6% e il 24,5%. Nelle altre province invece i risultati sono tendenzialmente simili con il centrodestra tra il 45% e il 47,5%.
Alberto Cirio quindi non deve far altro che confermare i voti del 2018, senza bisogno di puntare a conquistarne mezzo in più.
Per avere qualche chance invece Sergio Chiamparino ha bisogno di fare un ottimo risultato a Torino e nell’area circostante. L’area urbana torinese (città, prima e seconda cintura), conta quasi 1,7 milioni di persone, il 40% della popolazione del Piemonte. L’ex sindaco di Torino deve drenare i voti dal Movimento 5 Stelle in queste zone e fare un ottimo risultato. Vincere nettamente qui però non è sufficiente se non riuscirà a recuperare almeno una parte dei voti andati al centrodestra un anno fa.
Per le elezioni sono stati pubblicati solo due sondaggi, uno sul Corriere e uno su Repubblica, fatti rispettivamente da Ipsos e Noto Sondaggi, con risultati abbastanza simili.
Il sondaggio di Ipsos del 13 aprile dà Sergio Chiamparino al 40,8% e Alberto Cirio al 40,2%. Segue poi Giorgio Bertola con il 16,1% e infine Valter Boero con il 2,9%.
Noto Sondaggi il 10 maggio ha invece dato Cirio al 43%, Chiamparino al 41%, Bertola al 15% e Boero all’1%.
A livello di liste, per Noto la Lega sarebbe al 31% e per Ipsos al 29%, mentre il Partito Democratico al 22% e al 21%.
Sergio Chiamparino ha un alto livello di approvazione secondo i due sondaggi. Per Ipsos è al 61%, mentre per Noto al 60%.
Candidati | IPSOS | NOTO |
Sergio Chiamparino | 40.8% | 41.0% |
Alberto Cirio | 40.2% | 43.0% |
Giorgio Bertola | 16.1% | 15.0% |
Valter Boero | 2.9% | 1.0% |
Liste | IPSOS | NOTO |
Lega | 29.0% | 31.0% |
Forza Italia | 10.6% | 7.0% |
Fratelli d’Italia | 4.5% | 3.5% |
UDC | 2.0% | |
Sì Tav Sì Lavoro | 1.0% | |
TOT CDX | 44.1% | 44.5% |
Partito Democratico | 21.0% | 22.0% |
Liberi Uguali Verdi | 2.0% | 3.5% |
Italia in Comune | 1.0% | |
Moderati per Chiamparino | 2.0% | |
Chiamparino per il Piemonte del Sì | 7.0% | |
+Europa Sì Tav | 3.0% | |
Democrazia Solidale | 1.0% | |
Altri di CSX | 15.30% | |
TOT CSX | 38.3% | 39.5% |
Movimento 5 Stelle | 15.9% | 15.0% |
Popolo della Famiglia | 1.7% | 1.0% |
Puoi farlo nei modi che ti descriviamo in seguito… E, se puoi, disattiva il tuo ad-blocker, grazie!
Ci leggi da tanto tempo? Ci hai appena scoperti? In entrambi i casi, se ti piace il nostro lavoro, puoi contribuire alla nostra sopravvivenza donandoci anche solo un piccolo caffè. Grazie!
Tramite Ko-fi puoi fare una micro-donazione ed essere sicuro che essa finanzierà interamente Sondaggi Bidimedia, senza percentuali di intermediazione.
In qualità di Affiliato Amazon, Sondaggi Bidimedia riceve un guadagno dagli acquisti idonei.