Come sempre dopo un turno elettorale arriva il momento di analizzare il lavoro svolto dalle case sondaggistiche, che, in alcuni casi in queste elezioni, hanno presentato stime per lo meno interessanti sul voto ai candidati Presidenti della Regione Sicilia.

Il metodo utilizzato per l’analisi della precisione dei sondaggisti è quello presentato in questo post, già sfruttato in diverse elezioni, tra cui le primarie PD 2017 e le elezioni comunali 2016 per citare le occasioni più recenti. Occorre ricordare che, per come è compiuta l’analisi sui sondaggi elettorali, più un pronostico è vicino al risultato dell’elezione analizzata, più il punteggio è basso.

Nella tabella sottostante è riportato il risultato dell’analisi compiuta per le elezioni regionali siciliane 2017:

Sondaggista Punteggio
Demopolis 0,19
Media Ottobre 0,66
Index Research 0,77
Kleix 0,98
Media complessiva 1,59
Demos 1,59
Piepoli 7,71

 

Prima classificata risulta Demopolis con un ottimo punteggio, segnale della precisione dell’ultimo sondaggio effettuato. Risultati intermedi per Index Research e Kleix, che si sono comunque distanziati non poco dal risultato finale soprattutto a causa di una sottostima di Musumeci e una sovrastima di Micari. Pessimo risultato poi per Demos, che prevedeva un risultato doppio di Fava rispetto a quanto poi ottenuto (13,8% vs 6,15%) e sottostimava i tre candidati maggiori di diversi punti ciascuno.

Menzione speciale per l’Istituto Piepoli che ci aveva sorpresi tutti con un incredibile sondaggio in cui il candidato della sinistra Fava risultava secondo con il 25% dei consensi (quasi venti punti in più) a scapito di Micari relegato in ultima posizione con l’8% (oltre 10 punti in meno rispetto al risultato). Tutto questo lo ha portato ad avere un punteggio pessimo e lo ha relegato in ultima posizione.

Si è poi deciso di verificare il punteggio di due medie di sondaggi: la media dei sondaggi realizzati ad ottobre e la media complessiva di tutti i sondaggi realizzati, includendo anche quelli di settembre. La prima si colloca in seconda posizione con un buon risultato, mentre come la seconda ottiene un punteggio quasi identico a quello di Demos essenzialmente a causa della presenza di sondaggi di settembre in cui erano sovrastimati i candidati al di fuori dei poli principali.