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IL GIRAMONDO – Elezioni Presidenziali in Colombia: sarà eletto il primo presidente di Sinistra della Storia?

 

I CANDIDATI ALLA PRESIDENZA

Sono sei i candidati che si presentano in queste elezioni presidenziali,  tanti quanti nelle elezioni del 2018.

 

Gustavo Petro (PACTO HISTORICO)

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Gustavo Francisco Petro Urrego (nato nel 1960) è un politico ed economista colombiano  e senatore della Repubblica di Colombia, candidato in queste elezioni presidenziali dalla coalizione di sinistra Pacto Historico.

Figlio di una famiglia di contadini, a 17 anni entrò a far parte del gruppo guerrigliero di sinistra radicale Movimento 19 Aprile. Nel 1985 fu arrestato per detenzione illegale di armi. Riuscì tuttavia a laurearsi in economia e proseguire gli studi in europa.  Nel 1991 fu eletto deputato in parlamento per l’Alleanza Democratica M-19, nata dopo la smobilitazione del Movimento M-19.  Nel 2002 fu nuovamente eletto alla camera con una lista di sinistra da lui fondata.  Nel 2006 venne eletto senatore per il Polo Democratico Alternativo, coalizione di gruppi di sinistra alla cui fondazione aveva partecipato in prima persona. Durante gli anni della sua presenza in parlamento fu uno dei piu’ accesi oppositori dell’allora presidente di destra Alvaro Uribe. Per  questo è stato spesso minacciato di morte dai gruppi di estrema destra e ha denunciato di essere stato perseguitato dai servizi segreti del governo. Nel 2009 fu incaricato per legami con i gruppi paramilitari di sinistra. Nel 2010 fu candidato alle elezioni presidenziali, arrivando in quarta posizione con il 9,1% dei voti.

Nel 2011 fu eletto sindaco di Bogotà a capo di una nuova formazione di sinistra chiamata “Colombia Umana”.  Durante la sua amministrazione si è impegnato a ridurre la criminalità con vari provvedimenti tra i quali il divieto di porto di armi da fuoco. Durante l’amministrazione Petro è stata creato un centro per  la lotta alla violenza sulle donne ed uno per la salvaguardia dei diritti delle persone LGBT.  Sono stati anche effettuati vari interventi di salvaguardia ambientale e di riduzione dell’inquinamento attraverso il miglioramento dei trasporti pubblici.  Tuttavia nel 2013 fu rimosso dal suo incarico a seguito di una petizione popolare che lo accusava di procedure illegali per l’attuazione del sistema di raccolta rifiuti. Nel 2014 una sentenza lo ha reintegrato come sindaco, ed ha così potuto completare il suo mandato.

Nel 2018 Petro si è candidato alle elezioni presidenziali a capo di una larga coalizione di partiti di sinistra, ottenendo il 25,1% dei voti, venendo sconfitto al ballottaggio dal candidato delle destre Iva Duque.

In queste elezioni presidenziali è ancora una volta appoggiato da una vasta coalizione di partiti di sinistra, socialdemocratici ed ecologisti. Candidata alla vicepresidenza con Gustavo Petro è Francia Márquez, che se eletta sarebbe la prima donna  nonché la prima esponente della minoranza afro-colombiana a diventare vicepresidente del paese. Petro ha promesso di concentrarsi sul cambiamento climatico e riducendo le emissioni di gas serra che lo causano ponendo fine all’esplorazione di combustibili fossili in Colombia. Petro ha annunciato che il suo primo atto da presidente sarà quello di dichiarare lo stato di emergenza economica per combattere la povertà diffusa. Sostiene proposte progressiste sui diritti delle donne e sulle questioni LGBTQ.  Petro ha anche affermato che ripristinerà le relazioni diplomatiche con il Venezuela. Durante la campagna, Petro ha ricevuto il sostegno di politici internazionali, come l’ex presidente uruguaiano José Mujica e l’ex primo ministro spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero

 

 

Federico Gutiérrez (Team Colombia)

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Federico Andrés Gutiérrez Zuluaga (nato nel 1974) è un politico e ingegnere civile, ex sindaco di Medellín  e attualmente candidato alle elezioni presidenziali per la coalizione di centrodestra “Team Colombia”.

Dopo essersi laureato in ingegneria e in scienze politiche,  ha lavorato come consulente per varie aziende in Colombia e all’estero.  Nel 2003 è stato eletto consigliere comunale della città di Medellin, per poi essere riconfermato nel 2007, presentandosi nelle liste del Partito della “U”. Nel 2008 è diventato presidente del consiglio comunale e nel 2011 si è candidato senza successo alla carica di sindaco, sempre con il Partito della “U”, con il sostegno dell’ex presidente Alvaro Uribe.

Ricandidatosi nuovamente del 2015  è riuscito ad essere eletto, ufficialmente presentandosi come indipendente ma di fatto appoggiato dai partiti “uribisti”. In queste elezioni presidenziali è appoggiato dalla maggior parte dei partiti di centro, destra e centrodestra, il che gli garantirebbe una solida maggioranza in parlamento nel caso fosse eletto.

 

 

Sergio Fajardo (Coalizione Centro Speranza)

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Sergio Fajardo Valderrama (nato nel 1956), in precedenza governatore di Antioquia e  sindaco di Medellin, è il candidato della coalizione di centrosinistra “Centro Speranza”.

Laureato in matematica,  è stato per molti anni professore universitario, prima di iniziare la carriera politica. Nel 2003 è stato eletto sindaco di Medellin presentandosi come indipendente. Ha guidato la città per i successivi quattro anni, portando avanti vari progetti di ammodernamento della città, diventando il sindaco piu’ popolare della Colombia. Nel 2010 è stato candidato alla vicepresidenza della repubblica. Dal 2012 al 2015 è stato governatore della provincia di Antioquia, concentrandosi sulla lotta alla corruzione e sulla trasparenza amministrativa.

Nel 2018 si è candidato alle elezioni presidenziali, a capo di una coalizione di partiti di centrosinistra, arrivando in terza posizione con il 23,8% dei voti.

 

 

 

Rodolfo Hernández (Lega dei Governatori Anticorruzione)

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Rodolfo Hernández Suárez (nato nel 1945) è un ingegnere civile , uomo d’affari ed ex sindaco della città di  Bucaramanga che si presenta alle elezioni presidenziali per la lista “Lega dei Governatori Anticorruzione”.

Laureato in ingegneria civile,  nel 1972 ha fondato una impresa edile con la quale si è arricchito grazie a vari progetti edilizi legati allo sviluppo urbano della città di Bucaramanga. Suo padre fu rapito dai guerriglieri delle FARC, venendo imprigionato per oltre 4 mesi mentre sua sorella fu rapita e presumibilmente uccisa dal gruppo guerrigliero dell’ELN.  Nel 2016 fu eletto come indipendente sindaco della città, finanziando la campagna elettorale con i propri soldi.

Durante il suo mandato di sindaco, Hernández fu sospeso dalla magistratura per tre mesi per aver picchiato un consigliere comunale, successivamente fu di nuovo sospeso per un’altra indagine disciplinare e nel 2019 dovette rassegnare le dimissioni.

Hernández si è candidato alla Presidenza della Repubblica finanziando la campagna elettorale di tasca propria.  Propone di rimettere a posto le finanze statali grazie alla lotta alla corruzione e di aumentare le pene per i politici e gli amministratori corrotti.  Intende ridurre il peso  delle pensioni e del bilancio statale e vuole liberalizzare il mercato del lavoro per ridurre la disoccupazione giovanile, tuttavia  è a favore di una politica economica protezionista contro le importazioni dall’estero.

 

John Milton Rodríguez (Colombia Giusta e Libera)

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John Milton Rodríguez González (nato nel 1969) è un ingegnere industriale , predicatore evangelico , scrittore e politico colombiano . È candidato alla presidenza della Repubblica dalla formazione di destra evangelica  “Colombia Giusta e Libera”.

Laureato in ingegneria,  nel 1999 , fondò la setta evangelica “Iglesia Misión Paz a las Naciones”, che ad oggi conta più di 25.000 seguaci e ha 32 uffici in tutta la Colombia.

Nel referendum del 2016 sugli accordi di pace con gli ex guerriglieri delle FARC è stato un convinto sostenitore del NO. Nel 2007 ha fondato “Colombia Giusta e Libera”, partito che aderisce al conservatorismo sociale con particolare attenzione alla dottrina cristiana e alla visione biblica del mondo, avente come obbiettivi fondamentali  la difesa della famiglia  tradizionale,  la riforma sanitaria, l’educazione e la difesa delle vittime del conflitto armato, nonché la protezione dell’ambiente naturale.

John Milton Rodríguez è fa parte del Senato colombiano ed è stato recentemente autore di un disegno di legge  contro la legalizzazione dell’aborto.

 

 

Enrique Gómez (Movimento di Salvezza Nazionale)

Enrique Gómez (@Enrique_GomezM) / Twitter

Enrique Gómez Martínez (nato nel 1968) è un avvocato e politico colombiano , rappresentante legale del Movimento di Salvezza Nazionale e candidato alle elezioni presidenziali colombiane del 2022 per quel movimento fondato da suo zio, Álvaro Gómez Hurtado nel 1990 .

Enrique Gómez Martínez è figlio del giornalista , economista e politico colombiano Enrique Gómez Hurtado e nipote del politico del Partito conservatore colombiano Laureano Gómez Castro, che fu presidente della Colombia tra il 1950 e il 1951 . Suo zio Alvaro Gomez Hurdado è stato un importante politico del Partito conservatore colombiano a metà del 20° secolo ed è stato tre volte candidato alla presidenza, una delle quali per il Movimento di Salvezza Nazionale, prima di essere assassinato nel 1995.

Il programma di Enrique Gómez Martínez ha come oggetto principale la riforma della giustizia e un piano di liberalizzazione dell’economia per incentivare la nascita di nuove aziende. 

 

Concludiamo nella prossima ed ultima pagina con i sondaggi elettorali.

 

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