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REGOLAMENTO
MOTIVI DI BAN
1 – Non è consentito generare flame
Un flame reiterato e giudicato volontario dal collegio degli admin è da solo motivo di ban.
2 – Non è consentito il flood
Non è ammesso l’invio a grande velocità di una serie di 5/6 o più messaggi o il continuo abuso di messaggi non inerenti al tema generale del blog.
3 – Non è consentito offendere altre persone
Non è ammesso usare espressioni anche indirettamente sessiste, discriminatorie o con significati intrinsecamente violenti, nei confronti di persone o categorie non appartenenti del blog. A seconda della gravità dell’offesa si procederà alla cancellazione, alla richiesta di smettere o al ban.
4 – Non è consentito insultare in alcun modo altri utenti
Per insulti “ordinari” tra utenti, a seconda della gravità dell’offesa si procederà alla cancellazione, alla richiesta di smettere o al ban. Sono insulti anche quelli velati, mascherati da eleganti perifrasi o che comportino un giudizio negativo sulla persona (es: “sei solo un troll”). Particolarmente vietata è l’aggressione e/o la presa in giro da parte di un gruppo più o meno numerosi nei confronti di un utente.
NB: in merito ai punti 3 e 4, al fine di tutelare la libertà di espressione, si chiarisce che i giudizi politici a categorie NON sono insulti o offese. Esempio: “I renziani si comportano da banditi” non è un insulto. Dire “I renziani del blog sono pazzi pericolosi” sì. In ogni caso è richiesta una certa pulizia del linguaggio, per favorire una discussione civile e costruttiva.
5 – Non sono ammesse le pubbliche contestazioni alla moderazione
Dato che ogni evento di moderazione è stato approvato dalla maggioranza del collegio admin e che quest’ultimo organo è stato approvato dalla maggioranza dei soci dell’assemblea, andare contro la moderazione in maniera pubblica significa porsi contro il blog stesso. Per questo motivo qualsiasi contestazione pubblica (blog o gruppo pubblico) alle decisioni della moderazione, anche indiretta, o tentativo di paramoderazione, porta al ban immediato.
Ogni utente ha il diritto di manifestare il proprio dissenso riguardo l’agire della moderazione e/o di un altro utente solo ed esclusivamente tramite l’invio di una mail a sondaggibidimedia@gmail.com.
Le mail verranno sempre lette e discusse dalla moderazione. Per evitare usi potenzialmente errati di questo strumento, si fissa un limite di un invio al giorno e di due invii a settimana per utente (anche per favorire una riflessione a freddo sul proprio e altrui comportamento).
Per consentire la corretta moderazione non è inoltre consentito inserire i Mod, o anche uno solo di essi, in Ignore List. Inoltre, non è consentito il riproporre (in modo diretto o indiretto) messaggi cancellati a seguito di moderazione. Questa pratica è passibile di ban diretto.
6 – Bidimedia non ammette troll
Chi interloquisce con continuate provocazioni/flame/insulti/notizie false viene bannato, anche senza avviso. Per la definizione di troll, vige quella comunemente accettata in rete, visibile ad es. qui.
È vietato utilizzare due profili diversi, se non chiaramente denunciato e per casi particolari (ad esempio profili da semplici utenti per i moderatori). L’utilizzo del doppio account, negli altri casi, provoca immediatamente il ban.
7 – Bidimedia non ammette idee discriminatorie, antidemocratiche o violente
Non sono ammesse in nessun caso esplicite o implicite affermazioni razziste, sessiste, omofobe, fasciste, in qualsiasi modo discriminatorie, violente o con riferimenti alla vita reale degli utenti. In tal caso, ban immediato senza avviso.
BAN PROGRESSIVI
1 – Durata e progressività dei Ban
Chi viene bannato in casi normali, entra in un sistema di ban progressivi:
– Primo ban, 1 giorno
– Secondo ban, 3 giorni per i soci, 1 settimana per i non soci
– Terzo ban, 1 settimana per i soci, 1 mese per i non soci
– Quarto ban, 1 mese per i soci, senza termine per i non soci (definitivo salvo amnistie generali)
– Quinto ban, fino alla successiva assemblea ordinaria di primavera per i soci
L’assemblea voterà per confermare (fino all’anno successivo) o porre fine al ban per il socio. In ogni caso il ban di quinto livello non potrà essere inferiore a quello di quarto (1 mese).
2 – Buona condotta
Ogni utente che viene bannato resta nella sua categoria di ban (primo, secondo ecc ecc) per un mese a partire dalla riattivazione. Dopo tale mese, se non ci sono stati ulteriori ban, retrocede alla categoria precedente (buona condotta).
3 – Ban per gravi motivi
I ban per i motivi ai precedenti punti 6 e 7 possono portare, ad insindacabile discrezione della moderazione, al ban definitivo diretto, senza passare dai ban progressivi.
COMPORTAMENTO DEI MODERATORI ED INTERAZIONE CON LA MODERAZIONE
A fronte del regolamento, i mod si impegnano a non partecipare a flame o discussioni inopportune; inoltre la moderazione rende noto che qualsiasi ban (tranne nei casi evidenti, tipo insulto diretto ed esplicito) verrà discusso ed approvato collegialmente dai moderatori.
Si ricorda che la moderazione è una attività, a carattere volontario, che comporta molto impegno.
È possibile che in determinati momenti non sia presente nessun moderatore nel blog, rimane comunque valido il punto 5 dei motivi di ban.
La moderazione si riserva sempre di valutare, con giudizio insindacabile, eventuali casi di comportamenti non ricompresi nel regolamento sopra indicato, secondo i principi generali esposti all’inizio.
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