Torna come ogni settimana la nostra rubrica delle medie di tutti i sondaggi. Visto che la maggioranza Draghi comprende quasi tutto l’arco costituzionale, si è preferito conservare uno schema “classico” così costituito:
– Centrodestra (Lega, Forza Italia, FDI e Coraggio Italia)
– Centrosinistra (Pd, M5S, Leu, Verdi)
– Centro (IV, Azione, +Eu)
NOTA: a partire da maggio 2021 è stato inserito il confronto diretto tra la media di oggi e quella di 4 settimane fa, in modo da valutare i trend nel medio periodo.
Il resto della rubrica, invece, rimane classica, con i commenti settimana su settimana
Media di tutti i sondaggi – Forte travaso di voti dalla Lega a FDI
Variazioni abbastanza ingenti nelle ultime 4 settimane nella media dei sondaggi.
Il divario tra la Lega e Fratelli d’Italia, che nel frattempo è divenuto secondo partito, si più che dimezzato passando dall’2,8% all’1,2%. Merito sia di una crescita dello 0,8% di FDI, che si assesta al 19,7%, che di un pari calo del partito di Matteo Salvini, che nelle ultime 4 settimane fa segnare il 20,9% di media nei sondaggi. Bisogna comunque dire che la Lega resta il primo partito italiano. A chiudere il Centrodestra forza Italia al 7,4%. Nel complesso quest’area guadagna lo 0,2%.
Nell’area di Centrosinistra+5 stelle a una crescita del PD, +0,3% al 19,4%, segue un calo di mezzo punto proprio dei pentastellati, al 16%. Completano l’area MDP-SI, in salute al 3,6% e i Verdi all’1,3% per un complessivo -0,1%.
Il centro liberale cresce di 0,2%. Al calo di Italia Viva (2,3%) fa fronte la crescita di più Europa (1,6%), stabile Azione (3,1%).
In calo di 0,3 punti gli altri pariti.
Nella media mensile di Luglio il Centrodestra si conferma nettamente primo al 48,9% ad un passo dalla percentuale record dalla crisi del Governo Conte II.
Il Centrosinistra perde tre decimi in questo mese, continuando i suoi alti e bassi. Il distacco dal Centrodestra è ora di 9,1 punti
Quella di Centro, non rappresentata in figura (e composta da IV, Azione e Più Europa) vale questo mese il 7,1%, in decisa ripresa in questi ultimi giorni.
Il M5S continua il suo trend di calo (un decimo o più a settimana) arrivando al 16%. Ai primi di Marzo il suo valore era poco sopra il 14%.
Il PD continua il suo trend di leggera crescita e si porta al 19,4%, dopo il brutto periodo a cavallo tra Marzo e Aprile, distante circa 4 punti dal massimo raggiunto nel periodo post elezioni europee 2019 e prima delle scissioni di Azione e Italia Viva.
Per quanto riguarda il centrodestra, Fratelli d’Italia rimane sempre fortissima ed in crescita, raggiungendo il suo massimo di sempre (19,7%), tenendo a distanza il PD che comunque questa settimana cresce di due decimi (19,3%)
La Lega di Salvini sembra invece continuare il suo trend di calo, arrivando per la prima volta sotto al 21% (20,9%) dopo un periodo di relativa stabilità attorno al 24%. La Lega è ormai ben lontana dal quasi 37% raggiunto prima della crisi di governo dell’agosto 2019. E’ il risultato peggiore per il partito di Salvini da aprile 2018, risultato che apre le speranze di una lotta a 3 per il primo posto.
Dopo un periodo di crescita, veleggia attorno al 7% Forza Italia, recuperando comunque un punto dal suo minimo di Ottobre 2020.
Italia Viva nella media settimanale torna al suo minimo storico (2,3%), rimanendo dietro Azione di Calenda e da LeU di Speranza (rispettivamente al 3,1% e al 3,6%). In questa rubrica si è deciso di accorpare il valore di Art.1 e SI in quanto alcuni sondaggisti sondano solo una delle due liste.
Infine i 2 piccoli partiti rappresentati in questa rubrica (Verdi e Più Europa) sono più o meno stabili questa settimana, rispettivamente all’1,3% e all’1,6%..
(Il secondo dato di maggio 2019 rappresenta il risultato delle Elezioni Europee, così come nei grafici successivi quello del 26/05/2019)
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(A partire dal 2019 i valori di LeU e La Sinistra sono sommati, perché di fatto mutualmente esclusivi nei sondaggisti . Viene rilevato l’uno o l’altro partito).
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