Ad una settimana di distanza dal precedente sondaggio torna Tecnè per l’Agenzia Dire, in cui si segnalano variazioni minime ai partiti e dunque una sostanziale stabilità dello scenario politico.
La Lega si conferma primo partito anche se lascia per strada due decimi, ottenendo poco più del 25%. Ottimo risultato anche per Fratelli d’Italia che risulta terza forza politica nazionale, ottenendo quasi il 16% dei voti. Stabile poco sopra l’8% Forza Italia. Complessivamente il centrodestra ha quindi il 49,3% dei voti.
Nel centrosinistra, il Partito Democratico si conferma poco sopra il 20% e si porta a meno di cinque punti di distanza dalla Lega. In lieve calo l’ala centrista dello schieramento, con Azione e Italia Viva entrambe sotto il 3%. In lieve recupero invece La Sinistra e +EU, stabili i Verdi. L’area di centrosinistra ottiene dunque il 32,4% dei voti, posizionandosi a poco meno di 17 punti dal centrodestra.
Sostanzialmente invariato il M5S che si conferma sotto il 15%.
Poche variazioni anche nell’indice di fiducia nel governo, che si conferma sotto il 30%. Inoltre oltre l’80% degli elettori del M5S vorrebbe a capo del movimento il Presidente del Consiglio Conte.
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