Domenica 20 e lunedì 21 settembre i cittadini della Puglia saranno chiamati ad eleggere il presidente della Giunta Regionale ed il Consiglio Regionale. Si tratta probabilmente della sfida più avvincente ed imprevedibile di questa tornata regionale e, quasi certamente, segnerà il confine tra la sconfitta e la vittoria per entrambi gli schieramenti. Andiamo quindi ad approfondire insieme chi sono i candidati e come si presenta la sfida regionale.
Michele Emiliano
Il presidente uscente Michele Emiliano (PD) si ricandida per un secondo mandato, dopo aver vinto a mani basse le primarie di coalizione a gennaio. Italia Viva, da sempre ostile ad Emiliano, ha deciso di correre separatamente con l’appoggio anche di +Europa ed Azione, che pure aveva partecipato alle primarie di coalizione, presentando come candidato presidente il sottosegretario Ivan Scalfarotto (IV). Nonostante la defezione dei partiti più centristi, il Centrosinistra è riuscito a mettere in piedi una corazzata di 15 liste a sostegno di Emiliano.
Anche in Puglia, come nelle Marche, ci sono state nei mesi scorsi forti pressioni sul MoVimento 5 Stelle per sostenere Emiliano, considerato uno dei politici del Centrosinistra più vicini al movimento fondato da Beppe Grillo. Lo stesso Presidente del Consiglio Conte si è esposto sollecitando una convergenza, ma l’appello è stato respinto dalla candidata presidente, Antonella Laricchia (M5S), che aveva già sfidato Emiliano 5 anni fa.
Raffaele Fitto
Sul fronte del Centrodestra, il nome del candidato pugliese è stato uno dei nodi più discussi negli ultimi mesi e alla fine la coalizione si è compattata a sostegno dell’europarlamentare Raffaele Fitto (FdI), già presidente della Puglia tra il 2000 e il 2005. La coalizione si presenta con 5 liste. Completano la scheda elettorale altri quattro candidati minori.
Nelle prossime pagine faremo una panoramica della situazione politica pugliese, osservando i risultati delle ultime elezioni regionali e delle previsioni dei sondaggi elettorali cercando di fare un nostro pronostico.
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