IL GIRAMONDO – Elezioni legislative in Francia: i partiti al voto. Chi guiderà il prossimo governo?

Ensemble (in italiano: Insieme)  è una coalizione politica liberale centrista format nel novembre 2021 come Ensemble Citoyens in appoggio al presidente Macron.  Essa comprende Renaissance (RE, precedentemente noto come En Marche), il Movimento Democratico (MoDem), Horizons , l’Unione dei Democratici ed Indipendenti e il Partito Radicale oltre ad altre formazioni minori di centro. La coalizione comprendeva i partiti Agir e Territori del Progresso (TDP) fino a quando non furono fusi nel rinominato Renaissance. Nelle elezioni parlamentari del giugno 2022, Ensemble ha ottenuto il 25,7% dei voti e 245 seggi su 577 nell’Assemblea Nazionale

Renaissance (RE)

	Presidente	Ideologia	Liberalismo
	Stéphane Séjourné	Affiliazione europea Gruppo PE	Nessuna              Renew Europe
		Affiliazione internazionale	Nessuna
		Risultati ultime elezioni	Percentuale         (* Ensemble )	25.7%*
			Seggi	153

Horizons

	Leader	Ideologia	Liberalconservatori
	Edouard Philippe	Affiliazione europea Gruppo PE	Nessuna                   Renew Europe
		Affiliazione internazionale	Nessuna
		Risultati ultime elezioni	Percentuale         (* Ensemble )	25.7%*
			Seggi	29

Orizzonti (in francese: Horizons) è un partito  di centrodestra liberalconservatore  fondato nell’ottobre 2021 da Édouard Philippe , all’epoca sindaco di Le Havre ed ex primo ministro francese .  Il partito è stato creato con lo scopo di attirare il sostegno degli elettori di centrodestra per Emmanuel Macron per le elezioni presidenziali francesi del 2022 . Horizons si propone di fare appello alla destra laica ed europeista , con una “vocazione sociale”.  In vista delle elezioni legislative del 2022 , Horizons formò  una coalizione con altri due principali partiti centristi: il Movimento Democratico (MoDem) e La République En Marche! (LREM)  per presentare candidati comuni.  Horizon ottenne 29 seggi nell’Assemblea Nazionale continuando a rimanere nella coalizione che appoggia il presidente Macron.

Movimento Democratico (MODEM)

	Presidente	Ideologia	Liberali di centro, democristiani
	François Bayrou	Affiliazione europea Gruppo PE	PDE                      Renew Europe
		Affiliazione internazionale	Nessuna
		Risultati ultime elezioni	Percentuale         (* Ensemble )	25.7%*
			Seggi	48

Il Movimento Democratico (in francese: Mouvement démocrate ; MoDem) è un partito di centro  le cui principali tendenze ideologiche sono il liberalismo  e il cristianesimo democratico  e che è caratterizzato da una forte posizione europeista . MoDem è stato fondato da François Bayrou come successore dell’Unione per la Democrazia Francese (UDF)  partecipare alle elezioni legislative del 2007 , dopo i suoi ottimi risultati nelle elezioni presidenziali del 2007.  Inizialmente chiamato Partito Democratico ( Parti démocrate ), il partito fu poi ribattezzato “Movimento Democratico”.  Dopo essere sceso a soli due seggi nelle elezioni del 2021, nelle elezioni legislative del 2017 MoDem strinse  un accordo con La République En Marche! (LRM), dopo che Bayrou aveva appoggiato la candidatura di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali dello stesso anno. Questo permise a Modem di ottenere 42 seggi nell’Assemblea Nazionale.  Da allora i due partiti sono rimasti alleati. Nelle elezioni del 2022 il numero di seggi per Modem è salito a 48.

Unione dei Democratici e degli Indipendenti (UDI)

	Presidente	Ideologia	Liberali di centrodestra
	Herve Marseille	Affiliazione europea Gruppo PE	ALDE              Nessuno
		Affiliazione internazionale	Nessuna
		Risultati ultime elezioni	Percentuale         (* Ensemble )	25.7%*
			Seggi	8

L’ Unione dei Democratici e degli Indipendenti (in francese : Union des démocrates et indépendants , UDI) è un partito politico di centro -destra ed ex alleanza elettorale fondata nel 2012 sulla base dell’omonimo gruppo parlamentare nell’ Assemblea nazionale . Il partito era composto da partiti politici separati che mantenevano la loro indipendenza, ma sempre in coalizione con il più grande partito di destra, i Repubblicani . Sebbene la leadership dell’UDI abbia sostenuto François Fillon nelle elezioni presidenziali francesi del 2017 , diversi membri del partito hanno sostenuto En Marche! candidato Emmanuel Macron.  Da quest’ anno il partito fa parte della coalizione Ensemble che appoggia il presidente Macron.

Partito Radicale (PR)

	Presidente	Ideologia	Liberali centristi
	Laurent Hénart	Affiliazione europea Gruppo PE	ALDE                       Renew Europe
		Affiliazione internazionale	Nessuna
		Risultati ultime elezioni	Percentuale         (* Ensemble )	25.7%*
			Seggi	4

Il Partito radicale (in francese: Parti radical) ufficialmente “Partito repubblicano, radicale e radicale-socialista” (in francese: Parti républicain, radical et radical-socialiste ), è un partito liberale di centro. Fondato nel 1901, il PR è il più antico partito politico attivo in Francia. Dal 1971, per evitare confusione con il Partito Radicale della Sinistra (PRG), nato dalla scissione della componente di sinistra del partito, viene chiamato anche Parti radical valoisien , dalla sua sede in rue de Valois a Parigi.

Proveniente dalla tradizione repubblicana radicale, il PR sosteneva i principi della proprietà privata, della giustizia sociale e della laicità . I radicali erano originariamente un gruppo di sinistra , ma, a partire dalla nascita della Sezione francese dell’Internazionale operaia (SFIO) nel 1905, si spostarono gradualmente verso il centro politico . Nel 1926, la sua destra si separò per formare i Radicali Unionisti (o Nazionali). Nel 1971 la sinistra del partito si separò per formare il PRG. Il PR si affiliò poi al centrodestra , diventando uno dei partiti fondatori dell’Unione per la Democrazia Francese (UDF) nel 1978. Nel 2002, il partito si separò dall’UDF e divenne partito associato dell’Unione per un Movimento Popolare (UMP) diventando parte della maggioranza presidenziale prima del lancio dell’Alleanza (ARES) nel 2011 e dell’Unione dei Democratici e degli Indipendenti (UDI) nel 2012. Nelle elezioni legislative del 2017 il Partito Radicale  ha fatto parte della coalizione di maggioranza a sostegno del presidente Macron, ottenendo 3 seggi all’Assemblea Nazionale, diventati 5 dopo le elezioni del 2022.  Alla fine del  2017 il Partito Radicale si è fuso con il Partito Radicale di Sinistra, tuttavia, l’unione si è rivelata di breve durata e, nel 2021, sia PR che PRG sono tornati ad essere partiti separati.

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