ALLEANZA NAZIONALE (NA)
L’Alleanza
Nazionale (National Alliance) è un’alleanza elettorale formata in occasione di queste elezioni parlamentari. È composta da tre partiti nazionalisti xenofobi di estrema destra: il
Partito Nazionale, Ireland First e Popolo Irlandese. Nell’alleanza sono inclusi anche alcuni candidati indipendenti.
L’Alleanza Nazionale è stata fondata lo scorso luglio dopo che i piccoli partiti di estrema destra, presentandosi separati, non sono riusciti a ottenere nessun seggio nelle elezioni europee. L’obiettivo dichiarato del gruppo è quello di presentare candidati comuni per cercare di far rappresentare l’estrema destra nel prossimo parlamento.
Quello che accomuna i partiti dell’Alleanza Nazionale è principalmente l’ideologia xenofoba anti-immigrazione. Altre posizioni comuni includono l’opposizione all’aborto e la difesa “del diritto alla libertà di parola”.
Il Partito Nazionale (National Party) è un partito politico nazionalista di estrema destra fondato nel 2016, senza rappresentanza parlamentare. Il partito si è riunito per la prima volta nel 2017 al Trump International Golf Links nella contea di Clare. Ha partecipato per la prima volta alle elezioni politiche del 2020, ottenendo lo 0,2% dei voti.
Punti centrali del programma del partito sono il ritorno al divieto di aborto, il nazionalismo irlandese, l’euroscetticiscmo e la forte limitazione dell’immigrazione. Il Partito Nazionale chiede l’uscita dell’Irlanda dalla UE e il blocco temporaneo dell’immigrazione dai paesi mussulmani. Tra le altre cose il partito propone il nazionalismo economico, sostiene la reintroduzione della pena di morte ed è contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Durante la pandemia di COVID-19 nella Repubblica d’Irlanda , i membri del National Party hanno partecipato a diverse proteste anti-mascherina e anti-lockdown, alcune delle quali sfociate in atti di violenza. A livello internazionale il Partito Nazionale ha legami con il Partito Conservatore Estone.
Ireland First è un partito di estrema destra xenofobo, nazionalista no-vax e filorusso fondato nel 2023 da Derek Blighe, attivista politico anti-immigrazione.
Il partito porta avanti la teoria cospirazionista della “grande sostituzione”, secondo cui il governo sta intenzionalmente sostituendo i nativi irlandesi con immigrati dall’Africa e dal Medio Oriente. Ireland First è anche contro l’accoglimento dei rifugiati ucraini in Irlanda, affermando che l’ invasione russa dell’Ucraina era una “guerra falsa pubblicizzata per incoraggiare i migranti economici a venire in questo paese”. Il leader del partito Derek Blighe è stato arrestato per aver rubato a scopo dimostrativo vestiti da un centro d’accoglienza per rifugiati ucraini ed è stato citato in giudizio varie volte per diffusione di notizie false e diffamatorie.
Popolo Irlandese (Irish People) è un partito di estrema destra nazionalista di recente formazione. Non si considerano un partito nel senso tradizionale, ma piuttosto un gruppo di indipendenti con idee simili e una serie di valori e principi condivisi, che beneficiano di un “brand” comune. Il partito si è presentato per la prima volta alle elezioni europee dello scorso giugno ottenendo lo 0,6% dei voti.
Il partito è guidato da Anthony Cahill, un ingegnere di Salthill Galway. Cahill ha dichiarato che il popolo irlandese si oppone a una “ideologia folle” per quanto riguarda l’immigrazione, la guerra tra Russia e Ucraina e l’identità di genere. Questi problemi sono, dice, guidati da ONG che “controllano la politica del governo e, in larga misura, la narrazione dei media”. Ha anche affermato che “i nostri leader sono diventati canaglie” e che “l’Irlanda è stata troppo generosa” con l’immigrazione e che “sono il governo e le ONG che hanno accolto tutti”.
PARTITO DELLA LIBERTA’ IRLANDESE
Il Partito della Libertà irlandese (Irish Freedom Party) è un partito di estrema destra populista fortemente euroscettico, fondato nel 2018, senza rappresentanza parlamentare.
Il partito è nato da un gruppo di giornalisti, docenti ed economisti favorevoli un ritiro dell’Irlanda dall’Unione Europea, ispirati all’UKIP di Nigel Farage, il quale prese parte all’evento formativo del partito. Alle elezioni del 2020 il partito ottenne lo 0,3% del voti.
Oltre al ritiro dalla UE il partito è contrario all’immigrazione e a favore di un incremento delle nascite in Irlanda, per bloccare quella che definisce una “sostituzione etnica” del popolo irlandese attraverso l’immigrazione di massa. Il partito è negazionista sul cambiamento climatico e si oppone alle tasse sulle emissioni di gas serra. Durante la pandemia di COVID-19 il partito ha organizzato raduni anti-lockdown e no-vax che sono sfociati in atti di violenza. Il partito è stato accusato di promuovere un programma omofobo, anti-LGBT, basato su teorie cospirazioniste. L’IFP ha legami con l’AfD e con altri gruppi di estrema destra e neonazisti tedeschi.