Media sondaggi 19 giugno: boom Forza Italia post scomparsa di Berlusconi, da dove arrivano i voti?

Era prevedibile e così è stato: nella prima media sondaggi successiva alla scomparsa di Silvio Berlusconi Forza Italia compie un netto balzo in avanti. È bastata una settimana di nuovi sondaggi per portare lo storico partito di Berlusconi dal 7% all’8,6%. Questa crescita traina in avanti anche la coalizione di centrodestra, data ora dai sondaggi al 47,2% (+1,1). Sostanzialmente stabile nonostante tutto il partito della premier Giorgia Meloni al 29,0% (-0,1), mentre a subire la crescita di FI per ora è la lega, all’8,7%, in calo di mezzo punto rispetto alla media di 4 settimane fa.

Non è l’unico partito in discreto calo però, anche perché una perdita di mezzo punto non basterebbe a compensare l’1,6% guadagnato da FI. Perde 4 decimi il movimento 5 stelle al 15,4%. Il terzo partito a subire secondo la media sondaggi la crescita di Forza Italia è Azione, che cede 4 decimi al 3,9%. Stabile Italia viva al 2,7%.

Sostanzialmente stabile invece, anzi anche in lieve crescita, la coalizione di centro sinistra, con il PD al 20,2 (=), AVS al 3% (+0,1) e più Europa al 2,3% (=). Per il resto l’altra voce a cedere qualche punto è quella degli “altri partiti” che si riduce di mezzo punto.

L’interrogativo maggiore del prossimo periodo politico probabilmente riguarderà l’entità della crescita di FI, se si intensificherà o meno, è la durata nel tempo di questa crescita, se cioè si mostrerà un aumento estemporaneo o se invece durerà anche nel medio periodo.