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Sondaggio Termometro Politico: Lega sotto il 33%, PD in crescita, M5S stabile al 16%
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IL GIRAMONDO- Elezioni legislative straordinarie in Perù

PARTITI POLITICI MINORI

 

 

PARTITO POPOLARE CRISTIANO

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Il Partito Popolare Cristiano (PPC) è un partito politico cristiano-conservatore, economicamente liberale,  fondato nel 1966, membro dell’Unione Democratica Internazionale dell’ Internazionale Democratica di Centro.

Il partito fu fondato da un gruppo di membri dell’ala destra dell’allora Partito Democratico Cristiano accusato di avere simpatie verso le idee socialiste e la sinistra marxista. Dopo il colpo di stato del 1968, il PPC si oppose alla dittatura del generale Juan Velasco Alvadaro, in particolare alla politica economica nazionalista e alla riforma agraria portata avanti dal suo governo.

Alle elezioni del 1980 il PPC ottenne il 9,6% dei voti e 10 seggi in parlamento partecipando alla maggioranza di governo che sostenne il presidente Belaunde Terry.  Il partito non si presentò alle elezioni del 1985. Nel 1990 fece parte della coalizione di centrodestra FREDEMO che appoggiò la candidatura dello scrittore Mario Vargas Llosa alla presidenza, che ottenne 62 seggi in parlamento, dei quali 25 appartenenti al PPC. Alle elezioni del 1995, tenutesi dopo il colpo di stato istituzionale di Fujimori, il PPC ottenne solo 3 seggi.

Dopo la caduta di Fujimori, nelle elezioni del 2001 il PPC si presentò all’interno di una coalizione di centrodestra chiamata “Unità Nazionale” che ottenne 17 seggi, confermati nelle successive elezioni del 2006. Nelle elezioni del 2011 fece parte dell’Alleanza per il Grande Cambiamento che candidava l’economista Pedro Pablo Kuczynski alla presidenza, la quale ottenne il 14,4% dei voti e 12 seggi, dei quali 7 appartenenti al PPC.

Per le elezioni del 2016 il PPC ha formato una coalizione politica con i vecchi avversari dell’APRA. L’alleanza ha ottenuto l’8.3% dei voti e 5 seggi, che sono andati tutti a candidati dell’APRA. Dopo le elezioni l’alleanza è stata sciolta e in queste elezioni il PPC si presenta per conto proprio.

 

INSIEME PER IL PERU’

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Insieme per il Perù è un’alleanza di partiti di sinistra radicale creata nel 2017 che si presenta per la prima volta alle elezioni. L’alleanza include 6 partiti, tra gli altri il  Partito Umanista  e lo storico Partito Comunista Peruviano.

In queste elezioni Insieme per il Perù presenta una lista comune con Nuovo Perù.

 

 

 

 

 

NUOVO PERU’

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Il Nuovo Perù è un movimento politico di sinistra socialista ed ecologista, fondato nel 2017, che si presenta per la prima volta alle elezioni, guidato da Verónika Mendoza candidata nel 2016 alla presidenza dalla coalizione “Fronte Ampio”

Il partito è nato da una scissione di 10 deputati appartenenti al Fronte Ampio, tra i quali la stessa Mendoza.  Uno dei punti fondamentali della politica del partito è il rispetto dei diritti umani, in partiicolare la lotta contro la violenza sulle donne. Il partito si è dichiarato contrario all’amnistia per lex presidente Fujimori.  In queste elezioni ha annunciato di presentarsi in coalizione con “Uniti per il Perù”.

 

 

 

 

PARTITO DI SOLIDARIETA’ NAZIONALE

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Il Partito di Solidarietà Nazionale è un partito liberalconservatore formato in occasione delle elezioni del 2000 a supporto della candidatura di Luis Castañeda Lossio a presidente della repubblica.  In quell’occasione il partito ottenne il 4% dei voti e 4 seggi.  Nel 2003 Castañeda fu eletto sindaco di Lima, posizione che ricoprì fino al 2010. Nelle elezioni del 2006 il partito fece parte della coalizione Unità Nazionale che ottenne complessivamente 17 seggi. Nel 2011 il partito ricandidò Luis Castañeda alla presidenza,  a capo di una coalizione chiamata Alleanza di Solidarietà Nazionale, che ottenne  il 10,2% dei voti e 9 seggi. Nel 2015 Castañeda  è stato nuovamente rieletto sindaco di Lima, incarico che ha lasciato nel 2018, dopo essere stato coinvolto nello scandalo Odebrecht. In queste elezioni il partito si presenta con la sua propria lista.

 

 

 

 

TUTTI PER IL PERU’
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TuttI per il Perù , fino al 2009 chiamato “Coordinamento Nazionale degli indipendenti”, è un partito politico liberale di centrodestra fondato nel 2002. 

Il partito nacque inizialmente come una alleanza elettorale tra partiti di centro e centrodestra e personalità indipendenti che avevano appoggiato la candidata Lourdes Flores alle elezioni del 2001.  Nel 2004 tuttavia l’alleanza si ruppe e il partito entrò a far parte dell’alleanza elettorale “Fronte di Centro”  che ottenne 5 seggi nelle elezioni del 2006.

Per le elezioni presidenziali del 2016, il partito decise di candidare l’economista Julio Guzmán alla presidenza, il quale godeva di un notevole sostegno popolare ma all’ultimo momento Guzan fu squalificato per irregolarità amministrative nel partito. Successivamente Guzman ha lasciato il partito e fondato una propria formazione politica, il “Partito Viola”.

 

 

UNIONE PER IL PERU’

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Unione per il Perú (UPP) è un partito politico peruviano socialdemocratico fondato nel 1994 dall’ex Secretario Generale delle Nazione Unite, Javier Pérez de Cuéllar  per  partecipare alle elezioni presidenziali del 1995 che videro la riconferma del presidente uscente Alberto Fujimori. in quell’occasione il partito ottenne il 13,6% dei voti e 17 seggi, diventando il principale partito di opposizione al regime di Fujimori. Dopo il ritiro dalla vita politica di Pérez de Cuéllar  il consenso elettorale del partito ebbe un tracollo e Unione per il Perù ottenne solo il 2,6% nelle elezioni del 2000 e il 4,1% in quelle del 2001. 

Nel 2005,  l’UPP forma un’alleanza con il Partito Nazionalista Peruviano (PNP,  sinistra populista nazionalista) di Ollanta Humala,  candidando quest’ultimo alle elezioni presidenziali del 2006. Humala fu sconfitto al ballottaggio dall’ex presidente Alan Garcia dell’APRA, ma l’UPP divenne il più grande raggruppamento politico del parlamento con 45 seggi su 120.

Tuttavia,  nel corso della legislatura, i deputati legati a Humala abbandonarono il partito, lasciando l’UPP con soli 8 seggi. Nel 2011 l’UPP si presento all’interno della coalizione “Solidarietà Nazionale” che ottenne 9 seggi, Il partito non si è presentato alle elezioni del 2016.

DEMOCRAZIA DIRETTA

Democracia Directa.jpgIl Partito della Democrazia Diretta è un partito politico populista di sinistra fondato nel 2011 e legato all’Associazione Nazionale degli Inquilini delle case popolari del Peru (ANFPP). 

L’ideologia del partito ha come punti fondamentali il rispetto dei diritti umani, dell’ambiente e dei diritti del lavoratori. Il partito auspica un maggiore coinvolgimento della popolazione nelle scelte del governo tramite forme di democrazia diretta.Altri obbiettivi del partito includono un rafforzamento della scuola pubblica, del sistema sanitario e in generale del sistema di welfare.

Il partito si è presentato per la prima volta alle elezioni legislative nel 2016, ottenendo il 4% di voti alle elezioni presidenziali e il 4,3% a quelle parlamentari non ottenendo nessun seggio.

 

 

 

PERU’ PATRIA SICURA

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Perú Patria Sicura e un partito político conservatore fondato nel 2013 da ex dirigenti di Cambio ’90, il partito fondato da Alberto Fujimori, che non erano confluiti nel partito Forza Popolare guidato della figlia di Fujimori Keiko.  Il partito si presenta per la prima volta alle elezioni politiche.

 

 

 

 

 

AVANZA PAESE – PARTITO DI INTEGRAZIONE SOCIALE

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Avanza Paese – Partito di Integrazione Sociale è un movimento politico peruviano di ispirazione socialdemocratica fondato nel 2000. Si è presentato alle elezioni del 2006, non ottenendo nessun seggio al Congresso.

 

 

 

 

FRONTE POPOLARE AGRICOLO DEL PERU’

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Il Fronte popolare agricolo del Perù (FREPAP) è un partito nazionalista, fondamentalista cristiano, agrario ed ecologista.

Il partito è stato fondato da Ezequiel Ataucusi Gamonal , un profeta dell’Associazione Evangelica della Missione Israelita della Nuova Alleanza Universale  (AEMINPU), una setta cristiana fondamentalista fondata nel 1968 fortemente ispirata dall’Antico Testamento  e dalle tradizioni ebraiche.  Il partito  Il FREPAP si è presentato per la prima volta alle elezioni legislative del 2001 e del 2006, non ottenendo nessun seggio al Congresso della Repubblica .

 

PERU’ LIBERO

 Perù Libero  è un piccolo partito di sinistra socialista, che rappresentate degli interessi della popolazione indigena, senza nessuna rappresentanza parlamentare.

 

VAMOS PERU’ 

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Vamos Perù è un piccolo partito di destra, senza rappresentanza parlamentare. La sua ideologia si ispira al principio di “Dio, Patria e Famiglia”.

 

 

 

 

 

 

 

 

Concludiamo nella prossima ed ultima pagina con i sondaggi elettorali.

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